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TENDINI E LEGAMENTI - MEDICINA RIGENERATIVA

Aggiornamento: 15 nov 2022

I danni ai tendini (che sono le strutture che collegano i muscoli alle ossa e permettono il movimento in sinergia con i muscoli) si verificano generalmente a causa di un sovraccarico cronico ma a volte anche per un danno acuto dopo sforzo molto intenso.

I legamenti (che invece sono le strutture che collegano le articolazioni fra di loro) possono andare incontro a danno acuto (es. lesioni da sport) ma possono anche andare incontro a danno cronico ad esempio per sovraccarichi posturali, usura, cause metaboliche o genetiche.

Il problema che attanaglia queste strutture anatomiche รจ che fisiologicamente lโ€™apporto sanguigno รจ piuttosto scarso e questo fatto rallenta lโ€™arrivo delle cellule deputate alla ricostruzione di questi tessuti; tutti gli sforzi terapeutici che si fanno per guarire queste situazioni sono volti ad aumentare la microcircolazione locale.


Ci sono anche delle malattie sistemiche che possono causare una tendinopatia, per esempio:

  • La gotta

  • I vari tipi di artrite

  • Il diabete

  • Le malattie della tiroide.

Perรฒ il termine "tendinopatia" (cioรจ patologia del tendine) include almeno 5 diverse tipologie di condizioni; queste 5 differenti tipi di condizioni sono:

  • L'entesiopatia e cioรจ il danno sulla inserzione del tendine

  • La tendinosi che รจ la degenerazione di tutto il tendine di solito da uso o da sovraccarico

  • La tendinite che รจ lโ€™infiammazione acuta di un tendine di solito in giovani che fanno sforzi eccessivi

  • La tenosinovite che รจ lโ€™infiammazione della guaina che avvolge il tendine

  • La rottura del tendine che รจ la fase finale della degenerazione del tendine

LA SUA EFFICACIA E INDICAZIONI NELLE TENDINOPATIE


La proloterapia รจ una metodica infiltrativa molto indicata nelle tendinopatie; nelle forme caratterizzate da tendinosi รจ molto efficace quando non vi siano rotture del tendine a tutto spessore per le quali lโ€™indicazione rimane, ovviamente, chirurgica. Nei casi di tendinosi di qualsiasi distretto anche associate a rotture parziali, si riescono a ottenere risultati molto soddisfacenti (sia dal punto di vista funzionale che sul dolore); inoltre รจ un trattamento molto valido anche nelle instabilitร  dovute a lesioni di primo e secondo grado dei legamenti.


Quello che oggi รจ sicuramente cambiato รจ la terapia dโ€™attacco. In ambito specialistico, lโ€™intervento con antinfiammatori รจ sempre meno utilizzato, cosรฌ come anche le infiltrazioni con corticosteroidi: giร  nel 1998, infatti, una revisione degli studi scientifici aveva evidenziato uno scarso livello di efficacia nellโ€™utilizzo di FANS nel trattamento delle tendinopatie e uno studio piรน recente, del 2006, mostra come la semplice attivitร  fisica e in particolare gli esercizi di contrazione eccentrica siano superiori, in una patologia comune come lโ€™epicondilite, rispetto allโ€™infiltrazione con steroidi.

Possono essere efficaci anche le onde dโ€™urto, la laserterapia o la Bemer terapia, ma quando questi approcci terapeutici non funzionano piรน, allora, prima di ricorrere alla chirurgia, vale senzโ€™altro la pena di provare a fare delle sedute di proloterapia.


Come influisce il movimento sulla guarigione dei tendini e dei legamenti? Ovviamente in fase acuta รจ meglio il riposo evitando i movimenti che provocano dolore, ma appena cominciano le sedute di proloterapia un carico graduale e progressivo puรฒ accelerare la guarigione. Anche lโ€™alimentazione รจ importante, se non ci sono altre problematiche un aumento di assunzione di aminoacidi (anche ramificati) e di proteine accelera la guarigione.


Da ricordare infine che lโ€™uso cronico di farmaci antiinfiammatori non steroidei (FANS) tende ad indebolire tendini e legamenti.

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