Quindi รจ molto importante capire che avere una massa muscolare ben conservata ci permetterร dei movimenti che agevoleranno lโautonomia anche in etร avanzata.
La seconda puntata di questa rassegna la dedichiamo alla muscolatura striata (nome che deriva dal suo aspetto alla visione con il microscopio). Queste strutture anatomiche sono quelle che per mezzo della loro contrazione e del loro accorciamento ci permettono di muoverci, correre, respirare, fare sforzi. Nel nostro corpo infatti, il muscolo legandosi alle ossa, permette il movimento e la sua massa totale รจ molto grande infatti rappresenta il 70% di tutta la massa muscolare corporea. A differenza degli altri tipi di muscoli (muscolatura liscia e cardiaca), la massa muscolare scheletrica puรฒ essere controllata mediante lโesercizio fisico e una corretta abitudine alimentare. Quindi รจ molto importante capire che avere una massa muscolare ben conservata ci permetterร dei movimenti che agevoleranno lโautonomia anche in etร avanzata. Valori alti di massa muscolare scheletrica possono essere presenti nei soggetti molto allenati (atleti), ma anche nei soggetti obesi, in cui il muscolo deve svilupparsi per sostenere lโaumentato peso corporeo. Valori bassi di massa muscolare si possono osservare nelle persone sedentarie, negli anziani, in cui il tessuto muscolare tende fisiologicamente a diminuire, e nelle persone in sottopeso.
Quindi 2 punti da tenere dโocchio costantemente, esercizio fisico e alimentazione.
Esercizio fisico: Deve essere proseguito costantemente, per tutta la vita, altrimenti diventa molto piรน difficile e faticoso riuscire a migliorare se si comincia troppo tardi; perรฒ bisogna sempre avere la costanza di tentare.
Si deve capire che lโapprendimento di nuove โprassieโ รจ sempre possibile e ci permette di acquisire nuovi schemi di condotta e i muovi schemi si fissano in abitudini e quando lโabitudine motoria diventa sufficientemente complessa per esigere la messa in gioco di movimenti coordinati le si dร il nome di โabilitร motoriaโ (Munn). Lโabilitร motoria deve essere mantenuta nel tempo oppure gradualmente incrementata con la pazienza e la ripetizione dei movimenti allenanti.
La adeguatezza funzionale รจ la capacitร dellโuomo di soddisfare delle esigenze specifiche della vita, una sorta di abilitร nello svolgere i compiti che gli si presentano nella quotidianitร per i quali occorre fare un allenamento funzionale delle abilitร che si vogliono mantenere o recuperare. Lโallenamento funzionale quindi cerca di migliorare la funzionalitร del corpo, ma come?
1) Si devono eseguire esercizi che rafforzano il โcoreโ (ossia i muscoli del rachide e dellโaddome che sostengono tutto il corpo).
2) Si devono eseguire esercizi che migliorano le capacitร di coordinazione.
3) Si devono eseguire esercizi che insegnano la corretta esecuzione biomeccanica dei movimenti base del corpo umano (camminare, correre, saltare, piegarsi, sollevarsi).
4) Si devono eseguire esercizi che aumentano la resistenza ai movimenti base che eseguiamo molte volte nella quotidianitร .
5) Si deve ritrovare la capacitร di eseguire con naturalezza movimenti che non siamo piรน abituati a fare.
6) La ripetizione รจ il mezzo principale per acquisire nuove capacitร motorie a tutte le etร , essa permette di interiorizzare il modello proposto dallโistruttore.
Ci sono alcune tipologie di esercizio/disciplina che riassumono in loro tutti i punti precedentemente elencati, per esempio la pratica del Tai Chi che in molti paesi รจ ampiamente diffusa e praticata dalle fasce di popolazione piรน avanzata, oppure il nuoto, che perรฒ รจ molto difficile da insegnare se non era giร un patrimonio acquisito. In mancanza di questo si ricorre a protocolli di esercizi che trattano lโinsieme di tutto il corpo.
I veterani sportivi devono continuare la loro attivitร sportiva con le opportune facilitazioni, per esempio le biciclette a pedalata assistita che possono essere di grande aiuto a mantenere una attivitร costante.
Lโunica avvertenza รจ che con il progredire dellโetร i tempi di recupero si fanno sempre piรน lunghi e per ovviare a questo problema bisogna imparare ad ascoltare il proprio corpo: i DOMS potrebbero essere la nostra guida, si ripete lโesercizio che li ha provocati solo quando lโindolenzimento muscolare รจ terminato; (DOMS รจ l'acronimo di "delayed onset muscle soreness", che in italiano potrebbe essere tradotto in "indolenzimento muscolare a insorgenza ritardata").
Alimentazione: Come giร detto in precedenza, un buon apporto proteico รจ fondamentale per la costruzione e il mantenimento della massa muscolare.
Se รจ insufficiente, il corpo non avrร abbastanza aminoacidi (i mattoni con cui sono costruite le proteine) per stare al passo con la continua scomposizione e ricostruzione (metabolismo) delle varie cellule (muscoli, sangue, ormoni, ecc.) Se non arrivano abbastanza proteine dalla dieta, il corpo deve attingere dalle riserve muscolari per ottenere gli aminoacidi di cui ha bisogno per mantenere in funzione le altre cellule e i tessuti e si perde cosรฌ il muscolo. Ad esempio, in uno studio, le donne anziane sedentarie o moderatamente attive che seguivano una dieta con non alto contenuto proteico (1,47 grammi di proteine โโper chilogrammo di peso corporeo al giorno) hanno perso circa il 14% della loro massa muscolare dopo nove settimane. Eโ importante informarsi e avere il controllo della dieta e controllare quali sono i costituenti di quello che mangiamo. Il cibo in buona sostanza รจ costituito da glucidi (che sono i vari tipi di zuccheri), grassi (che possono essere saturi e insaturi) e proteine (che possono essere animali o vegetali, quelle animali sono generalmente di miglior qualitร per cui ne occorre un volume minore).
Ricordiamo che carboidrati complessi (pasta, pane, polentaโฆ devono costituire circa il 50% della dieta, i grassi non piรน del 25% (preferibilmente di origine vegetale: olio di oliva, olio di semi di vinacciolo) e le proteine il restante 25% .
Riassumendo: bisogna cercare di assumere abbastanza proteine โโper prevenire la perdita di tessuto muscolare che รจ uno degli inconvenienti dellโavanzare dellโetร .
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